Stanco di non capirci nulla sul mondo del dimagrimento?

SCOPRI la VERITÀ che nessuno ti dirà MAI:

50 SFUMATURE DI CAZZATE  

Qui sotto ti copio subito alcuni messaggi che ricevo dai clienti soddisfatti
CHE SEGUONO IL MIO PROGRAMMA:

''Ciao Ale ti volevo ringraziare per la trasformazione fisica che sto avendo.
In 3 mesi mi sono sgonfiata tantissimo e ho trasformato la mia pancia grassa in una pancia piatta con tanto di addominali.🥰
Dopo le due gravidanze ho messo 15 kg e pensavo di non perderli più nonostante le mille diete che ho fatto e le pillole brucia grassi che non funzionano un cazz... 😡.Poi ti ho conosciuto su Instagram e dopo 3 mesi mi sono trasformato senza fare diete e sono libera di concedermi un dolcetto dopo cena
Grazie grazie Coach💪''

Arianna Condello

Insegnate

‘'Ciao Ale! 64.5 kg stamattina.. Perso 1,5 nelle ultime due settimane… Se penso al passato che pesavo 120 chili e sono arrivato a 64.5 kg ora allo specchio non mi sono mai visto così bene… So che ho molto da fare ancora, ma la strada è quella giusta e sono molto soddisfatto''.

Gianpietro Gamba

Operaio specializzato

ATTENZIONE

Questa guida smaschera i truffatori che nel mondo del fitness rubano i tuoi soldi, facendoti perdere tempo.

Verrà rivelata soltanto la verità, senza limiti.

Il contenuto è basato su basi scientifiche provenienti da libri di:

Anatomia
Fisiologia
Biologia
Nutrizione
Endocrinologia
Fisioterapia

Unendo l'esperienza mia ventennale e quella dei miei collaboratori come il Dottor Manias.

Questa guida riporta la ‘’Bibbia delle verità’’, smontando 1 per 1 i falsi miti che albergano nel mondo del fitness.

In questo breve guida troverai la verità che si cela dietro le menzogne che girano nel mondo  dell'alimentazione, i retroscena delle politiche ingannevoli di alcune palestre e punti di vista sul miglioramento fisico ottenuto attraverso l’allenamento.

Prima di iniziare voglio farti un breve riassunto dei temi che andrò a toccare in questa meravigliosa guida che ti aprirà gli occhi una volta per tutte.


Ti domando! quante volte hai sentito frasi sulla perdita di peso con promesse che riguardano:
1) Fasce dimagranti
2) Indumenti stringenti
3) Indumenti contenitivi
4) Creme brucia grassi
5) Creme rassodanti
6) Creme drenanti
7) Creme contro le smagliature
8) Creme contro la cellulite
9) Pillole brucia grassi
10) Pillole drenanti
11) Il metabolismo lento
12) Gocce dimagranti e sazianti
13) Esercizi per gli addominali
14) Esercizi per dimagrire
15) Esercizi per dimagrire in varie zone
16) Pettorali interni/esterni
17) Tante ripetizioni per bruciare grassi
18) Correre per dimagrire
19) Crampi muscolari e potassio
20) Nuotare per raddrizzare la schiena
21) Camminare O correre per dimagrire
22) I carboidrati fanno ingrassare
23) I carboidrati la sera
24) I grassi vanno eliminati
25) Tante proteine
26)Alimenti brucia grassi
27)Acqua e limone
28) Il vino fa bene
29) La dieta senza carboidrati

30) La dieta del minestrone e dello yogurt

31) La dieta del gruppo sanguigno
32) La dieta del PH
33) Digiuno per dimagrire
34) Gli integratori fanno male!
35) Integratori per dimagrire
36) Il personal trainer per dimagrire
37) Ore e ore di cardio/aerobica
38) Squat al multipower per la schiena
39) Bevande miracolose in palestre
40) Sauna per dimagrire
41) Pedana vibrante per dimagrire
42) Zucchero bianco e di canna
43) Il fai da te
44) Il non fare niente
45) DOMS
46) L’acido lattico
47) Tanti addominali per avere la tartaruga
48) Ricomposizione corporea
49) Peso e bilancia
50) Il cardio a digiuno

Se ti sei riconosciuto in una (o probabilmente più d’una) di questi punti, sappi che non sei l’unico: il 79% degli italiani (dati dell’istituto superiore della sanità) là fuori crede in questi Falsi Miti ecco svelato del perché non si dimagrisce.

Ma se sei stufo e vuoi VERAMENTE cambiare il tuo corpo, improntando la tua vita su “mal comune, mezzo gaudio”, allora ti consiglio di continuare a leggere perché voglio aiutarti.

Sto infatti per spiegarti come evitare di cadere in queste trappole comuni, prima occorre fare un piccolo riassunto per facilitarti la lettura…

GLOSSARIO E ''PAROLONE'' COMPLICATE RESE FACILI

Occorre fare delle doverose premesse allo scopo tu possa capire i concetti basici per il dimagrimento, quindi prima di scoprire i 50 falsi miti, dovrai prestare attenzione ad alcuni vocaboli.
Questi vocaboli non serve saperli tecnicamente, ma li troverai sparsi nei vari miti per spiegare i concetti.

MB= Metabolismo basale. La quantità di energia che il corpo utilzza per la sopravvivenza ( respirazione, produzione ormonale, battito cardiaco ecc)

- FB= Fabbisogno calorico. La quantità di energia che il corpo utilizza per le varie funzioni giornaliere ( camminare, prendere i figli a scuola, sport ecc). Il FB include anche il MB.


- Origine= Si intende quando il ventre muscolare ''parte'' dal corpo


- Inserzione= Dove i muscoli (partiti dall'origine) si agganciano all'osso. Origine e inserzione tramite un impulso muovono le varie parti del corpo.


- Tessuto adiposo= Il grasso o tessuto adiposo è un tessuto composto da adipociti e trigliceridi. Questo cresce o diminuisce solo per un fattore calorico.


- Tessuto muscolare= Il muscolo come lo conosciamo è un insieme di fibre (fibre muscolari) che risponde a meccanismi volontari (che decidi tu) o involontari(tipo cuore). Il muscolo attivandosi brucia calorie e glucosio (zuccheri) ma è incapace di bruciare grassi.


- Sopravvivenza= Qualsiasi cosa tu faccia il corpo cercherà di sopravvivere e lotterà con tutte le sue forze per tornare allo stato di equilibrio. Il corpo è un eterno pigrone e non ama uscire dai suoi schemi di ''zona confort''. Per cambiare occorre fare dei passaggi graduali e allargare in modo graduale la propria zona confort.

- Surplus calorico= Significa inserire più calorie nella propria alimentazione.


- Deficit calorico= Significa inserire meno calorie nella propria alimentazione.


- Aerobica/o/ cardio= Sono la stessa cosa con due nomi diversi e nella pratica consiste nell'eseguire un movimento ripetuto nel tempo come la corsa.


- Ipertrofia= Ingrossamento di una cellula o incremento del volume ad esempio muscoli, ma anche il grasso.


- Catabolismo= Distruzione di una cellula o ridimensionamento del volume ad esempio muscoli, ma anche il grasso

NOTE:
La seguente guida non vuole sminuire o sostituire nessuna figura professionale, l'obiettivo è quello di portare alla luce la verità.

Un buon metro di valutazione è quella di verificare anche tu stesso questi falsi miti, credenze o luoghi comuni che ho riportato all'interno della guida e di confrontarti direttamente con me se non condividi qualcosa o possa aver sbagliato.


50 SFUMATURE DI CAZZATE

1° FALSO MITO: FASCE DIMAGRANTI E SNELLENTI

Non esistono indumenti snellenti o brucia grassi, coprire una zona aumenta il calore evitando la dispersione.

Indossandola senti un senso di calore e sudore proprio sulla zona della pancia, ma ti accorgi che giorno dopo giorno la pancia resta lì, senza diminuire di 1 cm.

Il messaggio che passano è quello di ''rassodamento tramite i tessuti della fascia'' e la sudorazione che provoca.

Peccato che il sudore venga reintegrato appena si beve e il rassodamento non può avvenire tramite un tessuto.
Non esistono indumenti snellenti o brucia grassi, coprire una zona aumenta il calore evitando la dispersione.

Il grasso e un tessuto composto da trigliceridi e non è altro che energia accumulata. L’eliminazione del grasso non passa tramite la cute, ma tramite meccanismi biologici interni (ti riporto il meccanismo a fine capitolo).

Invece il sudore prodotto da queste fasce è composto da acqua e da alcuni minerali (la patina bianca che si può notare sui vestiti è sodio e minerali sudati).

Questo vale anche per gli indumenti ‘’snellenti’’

Indumenti-vestiti che formano tramite dei tessuti elastici un vero e proprio contenimento della pancia o dei fianchi, non tolgono il grasso ma lo comprimono, ecco il loro ‘’effetto snellente’’.

Questi indumenti creano problemi come ritenzione idrica e cattiva circolazione dei tessuti portando anche a malattie impedendo il microcircolo al corretto funzionamento e aumentando l'infiammazione.

La persistenza nel tempo di queste alterazioni induce lo sviluppo di ulteriori alterazioni tissutali, chiamate lipodistrofia.

(PANTALONI MODELLANTI,TUTE-SAUNA) fanno parte dello ‘’stesso gruppo’’.

Le controindicazioni sono disturbi dei tessuti che possono creare problemi seri linfatici.

Oltre tutto lasciando anche il portafoglio vuoto e la carenza di risultati.


Eccoti uno studio che conferma quello che ho appena detto: https://it.wikipedia.org/wiki/Lipolisi

2° FALSO MITO: INDUMENTI STRINGENTI

Spesso si acquistano indumenti snellenti per snellire le varie zone del corpo. Questi indumenti formano tramite dei tessuti elastici veri e propri vestiti da indossare.

Otticamente ti comprimono e sembri dimagrito, ma sei solo piu' ''schiacciato''.
Non tolgono il grasso me ti premono il grasso addosso ‘’effetto snellente’’.
Questi indumenti creano problemi come ritenzione idrica e cattiva circolazione dei tessuti, oltre che svuotare il portafoglio.

Paradossalmente impedendo alla pelle di traspirare si va a rallentare la perdita di grasso in quella zona per via di una cattiva circolazione.

Il peso perso sarà solo da sudore che come abbiamo visto è acqua più sali minerali.

3° FALSO MITO: FASCE SNELLENTI

Un altro falso mito simile alle fasce sono gli indumenti, veri e propri vestiti da indossare.

Fasce o pancere che vengono utilizzate per la postura e il blocco dell’addome/busto.

Creano una ‘’paralisi’’ o ‘’limitazione’’ del movimento.

Totalmente INUTILI indeboliscono i muscoli stabilizzatori indebolendo i muscoli posturali e ‘’protettori’’ attorno alle articolazioni/ vertebre col rischio di farsi male.

* Salvo non si è subita un’operazione da poco l’utilizzo di questi indumenti resta inutile soprattutto per il mal di schiena che non si cura con i bustini, ma con della ginnastica posturale.

4° FALSO MITO: CREME BRUCIA GRASSI

Le creme sono cosmetici che hanno la funzione di rivitalizzare la cute, rendendola più elastica e lucida.

Nelle creme brucia grassi, aggiungono componenti chimici ''estratti naturali'' che creano al contatto con la pelle, sudore, calore e irritazione.

Questo è dato dal fatto che questi principi come il peperoncino, irritano la cute creando il rossore o la sensazione di calore.

Nello specifico non agiscono sul grasso, non avviene nessuna attivazione metabolica e non interviene il ciclo di Krebs (processo biologico primario con il compito tra molti altri di utilizzare il grasso per ricavare energia ).


Applicare la crema non porta benefici in perdita di grasso, ma può portare numerosi problemi come:

- Rossore
- Gonfiore
- Allergia ai principi attivi
- Ritenzione liquida
- Dermatite

Come detto, il dimagrimento avviene tramite processi interni e non esterni.


Questi prodotti ''funzionano'' se si cambia il proprio stile di vita, allora funzionano per il cambiamento e non per il prodotto.

5° FALSO MITO: CREME RASSODANTI

Le creme rassodanti sono diverse da quelle brucia grassi, perché promettono l'effetto snellente e di tonificare i muscoli.


Ovviamente chi si allena è stro*zo, perché basterebbe cosi poco per avere un corpo magro e tonico no?


Rassodare una parte del corpo vuol dire perdere grasso e aumentare la massa muscolare.


Queste creme tramite degli ingredienti ‘’miracolosi’’ permettono la perdita di grasso e la tonificazione il muscolo.

E’ un concetto fisiologicamente impossibile.


Per perdere grasso occorre creare un deficit calorico (meno calorie introdotte con l'alimentazione), per mettere muscolo bisogna creare uno stimolo allenante e un surplus calorico ( introdurre più calorie di quelle che si bruciano).

Fare entrambe le cose è impossibile!
Queste creme di base contengono (thè verde o caffeina o peperoncino) non hanno nessun effetto sul grasso o sul metabolismo.

6° FALSO MITO: CREME DRENANTI

l corpo per una serie di comportamenti, tende (anche grazie alla genetica individuale) ad accumulare acqua in varie parti del corpo per varie funzioni (idratazione, trasporto, ormoni).

Le creme drenanti contengono principi attivi che agiscono sulla cute, non sulla ritenzione idrica.


L'effetto ‘’snellente’’ avviene per via del massaggio che si applica nella zona interessata quando ci spalmi la crema, non è la crema (o i principi interni) che ‘’tolgono’’ l'accumulo di acqua.

Il massaggio nella zona interessata ‘’migliora’’ i parametri creando un micro circolo linfatico.

Queste creme portano ad accumulare più ritenzione, proprio dal fatto che i prodotti applicati uniti al massaggio creano una ‘’dipendenza’’ esterna del movimento sulla ritenzione idrica .

Se si vuole drenare è bene affidarsi a mani esperti in campo estetico, ma sempre alla base di una corretta alimentazione equilibrata e un allenamento mirato.

7° FALSO MITO: CREME CONTRO LE SMAGLIATURE

Le smagliature sono inestetismi della pelle molto diffusi, le smagliature sono alterazioni atrofiche, lineari e ben delimitate, dello strato dermico della cute.

Le smagliature sono come cicatrici, la pelle viene iperestesa e iper-lassata creando cicatrici o ‘’fascicoli’’ bianchi sulle varie parti del corpo (seno, addome, glutei, gambe ecc…)

Una volta formate non possono più sparire idratare la cute sicuramente porterà giovamento alla pelle, senza far sparire il problema.

Nessuna crema può ridimensionare la pelle una volta lacerata.

8° FALSO MITO: CREME CONTRO LA CELLULITE

La cellulite (pannicolopatia edematofibrosclerotica) è un disturbo degenerativo del GRASSO sottocutaneo, che si manifesta con avvallamenti o buchi visibili sulla pelle che le conferiscono il cosiddetto "aspetto a buccia d'arancia".

Essendo grasso ovvero (energia accumulata) per essere rimosso va creato un deficit calorico, solamente così la cellulite potrà essere ridotta e rimossa.

Queste creme non portano una riduzione dello strato adiposo perché non agiscono su nessun fattore metabolico.

Non ESISTONO studi reali che riportano la perdita di grasso tramite l'applicazione di una crema specifica.

I meccanismi del corpo per ‘’utilizzare’’ e ‘’perdere’’ grasso, passano tramite dei processi metabolici, ormonali e organici come il ciclo di krebs.


Il problema di queste creme è che nonostante la quanttità di caffeina possa effettivamente agire sul grasso, la cute ne blocca gran parte del passaggio con risultati pari a 0.


9° FALSO MITO: LE PILLOLE BRUCIA GRASSI

Nella scienza dell’alimentazione si definiscono integratori alimentari quei prodotti specifici, assunti parallelamente alla regolare alimentazione, volti a favorire l’assunzione di determinati principi nutritivi.


Gli integratori alimentari sono alimenti destinati ad integrare la dieta.


Non sono farmaci e non prevedono prescrizione medica e non sono destinati al trattamento o alla diagnosi di malattie.


La loro funzione inoltre all’interno dell’organismo, ricopre uno scarso 3% solo per alcuni integratori in commercio, arrivando allo 0% su tutti gli altri.
Il risultato finale è affidato al 97% all’alimentazione e all'allenamento.


La presunta funzione lipolitica di certi integratori è dovuta principalmente alla presenza di sostanze con attività termogenica che agiscono sul metabolismo.


’Aumentando la spesa energetica dell’organismo si andranno indirettamente a bruciare i grassi favorendo la perdita del tessuto adiposo in eccesso’’.


Questo è in parte vero ma solo per le sostanze nervine ( caffeina/teofillina/teobromina) che hanno una emivita breve all’interno dell’organismo circa 5 ore.


Ma anche l'organismo si adatta e già dopo circa 10-12 giorni si avrà un effetto assuefazione impedendo così il dimagrimento.


Tutte le altre sostanze contenenti negli integratori  non hanno un impatto rilevante per avviare la lipolisi.


L’aggettivo ‘’nervini’’ vuole sottolineare la proprietà toniche di questi alimenti, capaci di agire soprattutto a livello centrale rilasciando i freni inibitori.


Queste sostanze però possono causare spesso effetti collaterali come:

- ansia
- ipertensione
- nausea
- problemi gastrici
- diarrea
- occlusione
- carenza di vitamine
- amenorrea
- vomito
- tachicardia
- convulsioni
- infarto

Non sono le pillole brucia grassi le reali artefici del tuo dimagrimento, ma la corretta alimentazione e il giusto stimolo.


Allegato al prodotto c’è sempre riportato di seguire una alimentazione corretta e fare del movimento …

FORSE PERCHE’ E’ L’UNICO VALIDO MOTIVO CHE TI FARA’ DIMAGRIRE


10° FALSO MITO: LE PILLOLE DRENANTI

Sono anche loro integratori alimentari, all'interno contengono sostanze che aiuterebbero la ''perdita di liquidi''.


Come già visto, essendo prodotti di origine naturale o erbe hanno un effetto blando sulla ritenzione e sempre dentro uno stile di vita curato ed equilibrato.


Cosa significa? Che se segui uno stile di vita corretto, non ti servono integratori per drenare.


Di fatti la loro funzione è basata sull'acqua, sulle indicazioni c’è sempre scritto di diluire o bere almeno 1.5L di acqua…

 
Ed ecco svelato il mistero, drena perché si beve di più.

11° IL METABOLISMO LENTO

Il metabolismo basale è il numero di calorie necessarie all'organismo per svolgere le sue funzioni di base, cioè quelle che lo mantengono in vita: circolazione del sangue, respirazione, digestione e tutte le funzioni cellulari e di sintesi delle proteine, produzione ormonale ecc...


Il rallentamento metabolico è dato da uno squilibrio tra le calorie in entrata e in uscita.


Un'eccessiva attività fisica senza un adeguato apporto calorico, rallenta le funzioni metaboliche.


Un'eccessiva riduzione delle calorie rispetto al proprio metabolismo, rallenta le funzioni metaboliche .


La sedentarietà e la cattiva alimentazione rallentano le funzioni metaboliche tanto che non esiste il metabolismo lento, lo si crea.

12° FALSO MITO: GOCCE DIMAGRANTI E SAZIANTI

Prodotti erboristici, estratti o decotti da assumere per alleviare la fame e far dimagrire.


Anche in questi casi si basano sul principio delle sostanze nervine, creando una continua sollecitazione del sistema nervoso centrale, reagendo alterandolo per 10-12 giorni.


Con la conseguenza di problemi come: ansia, ipertensione, nausea, problemi gastrici, diarrea, occlusione, amenorrea, carenza di vitamine, vomito, tachicardia, convulsioni, infarto.


Si applicano alla mattina o alla sera oppure prima o dopo i pasti.


Anche qui abbiamo la solita e ‘’meschina’’ raccomandazione
‘’ Seguire una dieta e fare del movimento’’.


Non sarà proprio perché si segue una alimentazione sana e si fa del movimento fisico che si dimagrisce?


Basti pensare alla logica, se io utilizzo queste pillole o gocce e mangio male e sono sedentario, davvero è possibile dimagrire?


Magari penserai: ''Si ma Coach è per aiutarti a dimagrire piu' velocemente''... '' Caro lettore l'organismo si evolve da milioni di anni e la capacità di adattamento è sorprendente, appena utilizzi questi prodotti il corpo si abitua e ne diventa dipendente.


13° FALSO MITO: ESERCIZI PER GLI ADDOMINALI

L’allenamento va a stimolare i muscoli addominali, che sono muscoli come tutti gli altri e non richiedono un trattamento diverso.


Lo stimolo ripetuto in quella zona, non brucerà l’adipe ma andrà ad aumentare il muscolo addominale.


Il muscolo e il grasso sono due tessuti diversi.


Il grasso è un tessuto adiposo, cioè composto da cellule di energia.


Il muscolo è un tessuto composto da fibre muscolari che rispondono ad impulsi volontari, che brucia calorie.


Se gli esercizi non saranno accompagnati ad una alimentazione equilibrata, la famosa tartaruga, resterà tranquillamente in letargo sotto la ciccia.


14° FALSO MITO: ESERCIZI PER DIMAGRIRE

Ti hanno mai proposto esercizi o schede per la definizione?


Il dimagrimento è dato da una serie di reazioni chimiche che avvengono all’interno dell’organismo passando nel ciclo di KREBS.


Cosa influenza il dimagrimento?


Ad esempio l'allenamento aumenta il dispendio energetico.


Una alimentazione ipocalorica (poche calorie) spinge l’organismo all’utilizzo l'energia del corpo come il  grasso a seconda di come si imposta il piano di dimagrimento.


L'attività organica riceverà nell'insieme un deficit calorico sottraendo energia al grasso immagazzinato e dimagrendo in tutto il corpo.


Per questo non esistono ‘’schede per la definizione’’ o esercizi miracolosi che fanno dimagrire, il corpo perde peso ovunque e l'allenamento brucia calorie in modo generico e non localizzato. 


Se ti alleni credendo che l'allenamento faccia perdere il grasso in zone specifiche ti stai sbagliando, occorre creare una fusione tra allenamento e alimentazione portando il corpo in una stato di carenza energetica cosi da attingere al grasso


15° FALSO MITO: DIMAGRIMENTO LOCALIZZATO

Sappiamo per certo che si può ingrassare in modo localizzato, di fatti alcuni soggetti ingrassano maggiormente di piu' su pancia e altri sulle gambe.


Tutte le cellule di grasso sono uguali e quindi non subiscono differenti processi.


Concentrarsi sul dimagrimento di una singola zona, allenando quel distretto muscolare con l'intento di definire quella zona, si otterrà l'effetto visivo contrario e sai perchè? 


Perchè se il muscolo si ingrossa ma la ciccia che lo ricopre non si smaltisce, sembrerai ancora piu' grasso.


In un esperimento su Research Quarterly for Exercise and Sport: per 27 giorni una ventina di persone hanno fatto solo esercizi addominali, senza alimentazione o altro movimento con un  risultato nullo sul dimagrimento!

Certamente l'esperimento è durato troppo poco per essere certi.


Ancora una volta bisogna parlare di muscolo e di grasso che come abbiamo visto sono due tessuti diversi che rispondono a stimoli diversi e se l'intento è dimagrire sulla pancia e sei 10 kg in più del tuo peso forma o la tua % di grasso è elevata, occorre dimagrire in tutto il corpo prima.


Certamente maggiore sarà l'allenamento in una zona, maggiore sarà la capillarizzazione della densità mitocondriale, ma la teoria sostiene che il dimagrimento localizzato non esista, nella pratica per altri processi biologici/ormonali sembra quasi che lo testimonino.


Quello che c'è da capire è che se si vuole dimagrire in modo localizzato occorre avere una massa grassa molto bassa, se devi togliere 10kg, allora ciò non avviene.


16° FALSO MITO: PETTORALI INTERNI E ESTERNI

Il gran pettorale è il muscolo più rappresentativo del petto.

Il gran pettorale è un muscolo pari, superficiale, voluminoso e a forma di ventaglio, che ricopre buona parte della parete toracica anteriore.

Il muscolo gran pettorale è suddiviso in tre parti:

- la parte clavicolare
- la parte sternocostale
- la parte addominale

Queste tre parti presentano ciascuna una propria origine (diversa) e un’inserzione comune, situata sulla porzione prossimale dell’omero.
Il muscolo gran pettorale ricopre varie funzioni.

Le principali vedono coinvolti nei movimenti di flessione, adduzione e rotazione interna del braccio.

Da come si può capire il pettorale non può essere ‘’diviso’’ nel suo movimento, lavorare la parte esterna ed interna è pura utopia.

Come puoi notare origina (parte) da 3 parti diverse, ma si fonde inserendosi in un unico tendine che arriva (si aggancia) all'omero (l'osso del braccio)


17° FALSO MITO: TANTE RIPETIZIONI PER BRUCIARE IL GRASSO OSTINATO

Un mito assai diffuso nel mondo del fitness, le alte ripetizioni ‘’imposte’’ come la soluzione per definire i muscoli.


C'è da capire che il corpo utilizza 3 sistemi per produrre energia e successivamente eliminare il grasso:

1) Anaerobico alattacido ( breve e intenso)
2) Anaerobico lattacido ( di media intensità e durata)
3) Aerobico ( lunga durata bassa intensità)

Il numero 1 è quello ‘’imputato’’ nei movimenti corti forti e/o esplosivi (100 metri di scatto alla massima velocità oppure lo spostare grossi carichi per 2-6 ripetizioni).

Il numero 2 è quello coinvolto nei movimenti medi ( esempio 800 metri di corsa oppure spostare carichi medio pesanti per 8-20 ripetizioni).

Il numero 3 è quello richiamato nei movimenti lunghi e di durata ( esempio maratone).


Proprio qui bisogna fare attenzione:

Il sistema anaerobico dura (sotto stimolo) dai 15 secondi fino ai 2 minuti d’esecuzione, superando la soglia dei 2 minuti, si calerà l’intensità e il corpo brucerà un mix di zuccheri-aminoacidi.


Questa premessa serve per capire che, fare 20-30-100 ripetizioni per esercizio, non stimolano il corpo ad utilizzare il sistema aerobico anche perchè il sistema aerobico per ossidare (bruciare) grasso interviene attivamente solo dopo svariate ore e salvo non fai 45 minuti no stop di panca piana con bilanciere vuoto ‘’ ovviamente è una battuta oltre che ad essere inutile’’ fare tante ripetizioni NON definirà il muscolo.

Muscolo e grasso sono due composti diversi, che vengono attivati 1 (il muscolo) tramite la stimolazione nervosa, l’altro ( il grasso) utilizzando l'energia accumulata sotto forma di adipe, per fronteggiare alla carenza di energia data dall’apporto calorico inferiore.

Bruciare calorie e bruciare grasso, non è sinonimo.
Se bruci 1000 calorie con la corsa, ma mangi
3000 calorie in piu' rispetto al tuo fabbisogno,
comunque non dimagrirai.

18° FALSO MITO: CORRERE PER DIMAGRIRE (come unica soluzione)

L’attività aerobica è spesso consigliata alle persone che vogliono dimagrire... Ma è davvero così?


Beh se non hai mai fatto niente in vita tua e passi da una fase sedentaria ad una dove corri, sicuramente brucerai calorie extra e perderai peso, ma non per forza grasso.


L'attività aerobica finalizzata alla perdita di grasso è limitata al tempo che la si mantiene. Se l'intento è perdere il grasso dovresti prendere in considerazione che il corpo attinge al grasso sopra l'ora si corda poiché prima utilizza principalmente zuccheri semplici e aminoacidi (in piccolissima parte anche grassi) come carburante.

Col passare dei minuti (oltre i 45) il metabolismo si spingerà sui grassi.

Per capirlo occorre far un calcolo semplice.
‘’Mettiamo il caso che il corpo ragioni in modo equo’’ (ciò che il corpo non fa) e di correre un ora ad una velocità media di tenuta 5 km/h, in un’ora brucerai circa 500 kcal (dato esempio) di queste 500kcal non sarà proveniente solo dal grasso ma un mix ‘’equilibrato’’ di carboidrati/proteine e grassi 100/3(proteine carboidrati grassi) esce 33,3333333 ( prendiamo 33).

facciamo un piccolo conteggio: 500 kcal - 33%= 165 kcal da grassi


Una volta estratta la quantità calorica che ipoteticamente previene dai grassi, bisogna dividerla per 7.


Perchè per 7? Perchè 1 kg di grasso apporta 7000calorie, di conseguenza 1 gr 7 calorie.

165 kcal: (diviso) 7 (le calorie che contiene 1 grammo di grasso) = 23.5 gr di grasso.

Quindi in 1 ora di aerobica bruci solo 23.5 gr di grasso (ventitre virgola cinque).
UNA VERA MISERIA!!!

Nel contempo la corsa non crea un reale stimolo per la massa muscolare, portando il corpo ad utilizzare non solo gli zuccheri ma anche gli aminoacidi nei muscoli perdendo così tessuto muscolare.


Per riassumere: il corpo utilizza il gasso corporeo solo dopo parecchio tempo di esecuzione, ma al pari più grasso verà coinvolto, più massa magra verrà sacrificata.


19° FALSO MITO: CRAMPI MUSCOLARI E POTASSIO

I crampi muscolari associati spesso ad una carenza di potassio sono avvertimenti che l’organismo mette in atto per segnalare un problema di base più o meno importante come:

- Squilibrio elettrolitico
- Carenza di potassio - magnesio - calcio - sodio
- Eccessiva sudorazione
- Eccessiva perdita di liquidi
- Poca idratazione
-Eccessivo sforzo fisico
- Assunzione di farmaci

Queste sono varie situazioni che si possono incontrare all’insorgenza di crampi e non per forza occorre mangiare banane per ''sopperire'' alla carenza di potassio, perché potrebbe non essere quello il problema.

Alcune soluzioni possono essere:

Idratarsi bevendo almeno 2 L al giorno
Assunzione di un multivitaminico/minerale
Stretching


20° FALSO MITO: IL NUOTO PER ''RADDRIZZARE'' LA SCHIENA

Il nuoto è uno sport che coinvolge tutto il corpo muovendo più muscoli assieme in un ambiente liquido.

Questo sport limita l'allenamento diretto e l’equilibrio dei muscoli destinati alla postura, chiamati ‘’muscoli erettori’’ o ‘’muscoli posturali’’.

Nuotando vengono attivati più muscoli contemporaneamente ma i muscoli stabilizzatori e erettori non vengono allenati correttamente, portando uno squilibrio maggiore.

Quando si effettua la ‘’varcata’’ nel nuoto, i muscoli Gran Pettorale e Gran Dorsale vengono stimolati maggiormente.

Questi due muscoli si inseriscono (si attaccano) entrambi dell'omero (osso del braccio) e lo ruotano internamente, così da accentuare e peggiorare le spalle portandole a chiudersi in avanti.

In più la colonna vertebrale in acqua subisce meno gravità, proprio per questo motivo i muscoli paravertebrali non si attivano correttamente.

Il nuoto pur che sia un bellissimo sport non deve essere indicato per i problemi di schiena.

Se la tua postura è storta o anteposta, col nuoto attiverai gli stessi muscoli che ti manterranno storto.

Per ''raddrizzare'' la colonna vertebrale occorre capire 2 cose:
Se è la struttura ossea storta
Se è una carenza di muscoli interessati


Ti spiego meglio.


Se il problema è alla radice, quindi la tua morfologia e struttura ossea è storta (rotazione del bacino, scogliosi laterali ecc) allora non si potrà far nulla di importante, salvo intervenire sui muscoli.


Se la carenza deriva dai muscoli (ad esempio il trapezio nei parrucchieri carente) si tenderà ad anteporre (portare avanti) le spalle.

In entrambi i casi occorrerà un allenamento di posturologia.


21° FALSO MITO: CAMMINARE O CORRERE

Entrambe sono attività aerobiche ( gesti ripetuti nel tempo ad una bassa intensità di lavoro).

Come abbiamo già affrontato precedentemente queste attività non fanno dimagrire ma bruciano calorie, spesso intaccando i muscoli

L’impiego energetico proviene prevalentemente da carboidrati e aminoacidi e in minima quantità da grassi, tuttavia con il passare delle ore il corpo si sposterà più sui grassi che sugli zuccheri e il fabbisogno calorico aumenterà.


Correre o camminare non sono dati importanti, il dato più importante è la distanza percorsa nel tempo.


Correre per 10 km brucerà più calorie rispetto che camminare per la stessa distanza, il tempo impiegato per percorrere 10 km sarà inferiore nella corsa perché si va più veloce.

Va da se che se devo spostare 80 kg di persona
per 10 km,  correndo farà più fatica rispetto che se
cammino e quindi brucerò di più.


22° FALSO MITO: I CARBOIDRATI FANNO INGRASSARE? 

I carboidrati, detti anche glucidi (dal greco "glucos" = dolce) sono sostanze formate da carbonio ed acqua e sono contenuti principalmente negli alimenti di origine vegetale.

Il gruppo alimentare che li contiene in maggiore quantità è quello dei cereali.

I carboidrati hanno 4 kcal per grammo come le proteine mentre i grassi ne hanno 9.

I carboidrati sono nutrienti essenziali e hanno svariate funzioni come:
- Energetiche
- Aiutano il funzionamento della tiroide
- Aiutano a mantenere i muscoli
- Mantengono alto il metabolismo

Si crede che i responsabili dell'aumento di peso siano i carboidrati, ma quello che che fa ingrassare è l’eccesso e le calorie.


23° FALSO MITO: CARBOIDRATI LA SERA

carboidrati sono stupidi...


Questa affermazione nasce dal fatto che i carboidrati anno 4 kcal per gr e non sanno leggere l'orario. Che significa tutto ciò?


Che se mangi i carboidrati la sera o la mattina non c'è gran differenza.


Sicuramente i venditori di diete ti diranno che il corpo mal gestisce l'insulina di sera, perché i ritmi circadiani fisiologici hanno una produzione inferiore di insulina.


Ma il corpo si adatta, e ciò che conta è il totale giornaliero.


Facciamo un esempio, il tuo corpo necessita di 200 gr di carboidrati al giorno per funzionare bene e dimagrire.

Distribuendo 200 gr su 5 pasti o su 2 pasti, sempre 200 gr sono, anche se vengono messi la sera, il totale sarà sempre 200 gr.


Se durante la giornata non introduciamo abbastanza carboidrati, il corpo farà ‘’scorta’’ di carboidrati accumulando come glicogeno quando gli verranno forniti, oppure li ricava dalle proteine.

Quindi non è l’ora che determina il grasso, ma l’apporto di calorie e nutrienti.


24° FALSO MITO: I GRASSI VANNO ELIMINATI

I grassi, detti anche lipidi (dal greco "lipos" = grasso) sono sostanze che si trovano soprattutto in alimenti di origine animale, ma sono abbondantemente presenti anche nel regno vegetale.


Caratteristica fondamentale dei grassi è quella di essere insolubili in acqua (vengono definiti idrofobici) e per questo si distinguono nettamente dalle proteine e carboidrati.

I grassi hanno 9 kcal per grammo e se è vero che per volume alimentare hanno una densità energetica maggiore, non è giusto incolpare di ‘’far ingrassare’’. 


Negli anni 70 i nutrizionisti diedero la colpa dell'aumento di peso, proprio ai grassi e quindi spingevano le persone verso i carboidrati.
Ad oggi ci sono sempre più obesi, ma non per colpa di grassi o carboidrati.

La colpa è quella che fa ingrassare è il surplus calorico protratto nel tempo proveniente da una dieta disordinata.


25° FALSO MITO: TANTE PROTEINE

Le proteine sono (dopo l’acqua) le molecole biologiche più abbondanti nel corpo umano e si trovano in tutti gli organismi viventi.

La cellula è composta da una parte proteica.


Le proteine sono formate da lunghe sequenze di aminoacidi (l'unità costitutiva della proteina), che si uniscono l'uno all'altro attraverso particolari legami, detti peptidici.


Hanno 4 kcal per gr e svolgono numerose funzioni come:

- Plastica/strutturale o di sostegno (esempio ripara e costruisce unghie e peli)
- Protettiva (esempio contro i virus)
- Di trasporto (ad esempio l'emoglobina o alle cellule per svolgere le loro funzioni metaboliche)
- Di deposito (ad esempio la ferritina)
- Contrattile (esempio permettono la contrazione muscolare)

Tutto questo funziona grazie alle proteine!!
Come tutte le azioni, processi, scampi, funzioni del corpo ci vuole sempre equilibrio e l’eccesso di proteine finisce in 2 situazioni

Situazione 1. Il corpo con l’eccesso proteico trasforma le proteine tramite la gluconeogenesi in glucosio processo di scomposizione che passa per il fegato e successivamente in glicogeno immagazzinato.


Situazione 2. Il corpo l’eccesso lo trasforma in grasso.

Per questo motivo è bene non sovraccaricare inutilmente l'organismo di proteine, perchè come ogni eccesso si sprecherà la sua funzione primaria.

Tradotto e semplificato le proteine vengono trasformati in carboidrati o in grasso se in eccesso.


26° FALSO MITO: ALIMENTI BRUCIA GRASSI

Nel mondo del fitness esistono anche gli alimenti ‘’brucia grassi’’, questi ‘’si dice’’ che abbiano il potere di far dimagrire soltanto mangiandoli…


No!! mi spiace, sarò estremamente duro!!! 


No, non esistono o meglio, vengono racchiusi in categorie ma ti spiego subito come funziona veramente:

Alimenti nervini (li abbiamo visti prima):

Sono quegli alimenti eccitanti come caffè, the verde, cocaina, nicotina (caffeina, teofillina, teobromina) che stimolano il SNC (sistema nervoso centrale).

Questo crea un aumento momentaneo del metabolismo basale e un perdita di peso temporanea.

Queste sostanze non hanno effetto duraturo e dopo 10-12 giorni di assunzione il corpo si adatta e smette di bruciare le calorie.


Alimenti con bassissima densità calorica:

Sono alimenti che hanno per volume di cibo pochissime calorie.

Ad esempio mangiando l’insalata (solo insalata senza olio aceto ecc) l'apporto calorico sarà di 22 kcal per 100 gr. Grazie alla digestione, l’intestino impiegherà un dispendio energetico superiore alle calorie introdotte dall’insalata.

Quindi nell’effettivo è come mangiare senza mangiare, ma non puoi mangiare solo insalata rischieresti forti carenze nutrizionali.


Alimenti proteici:

La digestione gioca un ruolo importante nel dispendio calorico per digerire il cibo, l’organismo utilizza energia per assimilare e creare energia che utilizzerà per le varie attività organiche.

Nel caso delle proteine la digestione impiegherà più tempo per assimilare rispetto ai carboidrati e grassi e brucerà più calorie.

Questo perché la forma molecolare, lunga e complessa delle proteine, per essere scissa, divisa e assimilata, impiega più lavoro di decomposizione, incrementando il metabolismo basale anche del 15% in più.


Le fibre alimentari:
Non hanno calorie o meglio le hanno ma il nostro intestino non le riconosce e le utilizza per velocizzare il transito intestinale (cosa magnifica per la salute del nostro apparato intestinale).

L’incremento e l’eccesso di fibre ‘’limita’’ l’assimilazione di qualche caloria e macronutriente (ma porta anche problemi di stitichezza e di malassorbimento delle vitamine e dei minerali.

Alimenti magici:

Anche qui abbiamo una lista infinita di alimenti "magici", molte volte spinti dai giornali d’informazione.

Anche qui vige la legge delle calorie, se un alimento contiene più calorie rispetto al dispendio energetico che ne porta la stessa digestione di quel alimento, allora il principio di ‘’brucia grassi’ non funziona per niente.

POMPELMO:
Contiene un enzima protein chinasi AMP-attivato (AMPK) che viene ''spacciato’’ come sostanza/enzima/aminoacido miracoloso.

In realtà è un processo fisiologico comune, che accade quando L’AMPK viene generalmente attivato durante l’esercizio fisico per aiutare i muscoli a utilizzare lo zucchero e il grasso immagazzinato per l’energia.


27° FALSO MITO: ACQUA E LIMONE

C’è chi sostiene che bere acqua e limone, caldi la mattina, abbia proprietà alcalinizzanti preziose e migliori le funzioni organiche facendo dimagrire.

L’apparato gastro intestinale acquisirebbe così la sua regolare funzionalità, traendone benefici per la pelle ed il sistema immunitario diventando così più forte e vitale.

Niente di più falso!!!

Anche se l’acido citrico avesse potere alcalinizzante, il nostro organismo manterrebbe il PH ematico (del sangue) costantemente sul valore di 7,4.

Le tante decantate proprietà del limone sono infondate.

Bere acqua e limone:

- Non aiuta a dimagrire proprio perché il succo del limone contiene zuccheri e calorie da sommare alle calorie giornaliere.

- Non hanno effetto disintossicante o drenante, l’effetto drenante è dato dal fatto che bevi più acqua [e limone].

- Negli individui sani può portare disturbi come ulcera e gastrite.

- Non va assunta l’acqua e limone nei pazienti affetti da gastrite, ulcera o esofagite da reflusso gastrico dato dall’attivazione di un enzima dello stomaco che scompone le proteine, aggravando la situazione.

- Non ha reali proprietà alcalinizzanti perché il corpo si autoregola.

- Può danneggiare lo smalto dei denti.

- Come hai visto bere acqua e limone non porta grandi benefici per l’organismo.
- Non migliora in positivo il PH ma può creare effetti negativi anche alla mucosa negli individui sani.


28° FALSO MITO: IL VINO FA BENE? (Non adatto agli amici veneti)

Il vino è un alcolico della tavola italiana, questo è dato anche dall’immenso giro economico che gira dietro alla produzione di vino, spesso raccomandato da molti medici.

Il vino è un alcolico che aumenta i livelli di grasso viscerale, perché introducono nel nostro corpo le cosiddette “calorie vuote”, ovvero calorie che non vengono assimilate per fare riserve di energia.

Non sono nutrienti, non a caso, non si è mai sentito parlare di riserve di alcol nel nostro organismo.

Il fegato lo recepisce come un veleno e la sua azione è quella di aumento della temperatura corporea, sudorazione, aumento urinario, il corpo cerca di espellerlo più rapidamente possibile.

I polifenoli contenuti nel vino sono pochissimi, occorrerebbe bere 2 bottiglie di vino rosso per avere la quantità minima di polifenoli.


Basti pensare che:

- Il succo di uva nera contiene per 1 bicchiere = 5216 unità di polifenoli.

- 1 tazza di mirtilli = 3480 unità

- Un grappolo di uva prima della lavorazione = 569 unità dopo la lavorazione in vino l’apporto di unità sarà inferiore.


Come si può notare il vino non è un alimento salubre va consumato saltuariamente e senza eccedere mai con le quantità.

L'alcol è nemico diretto del dimagrimento in quanto blocca l'utilizzo di zuccheri e grassi presenti nel corpo per molte ore, impedendo cosi il normale dimagrimento.

Oltre tutto l'acol abbassa i livelli di testosterone e alza quelli del cortisolo, perché creando dipendenza il corpo ne richiede sempre di più.


29° FALSO MITO: LE DIETE SENZA CARBOIDRATI

I carboidrati come abbiamo già visto sono dei nutrienti che forniscono energia al nostro organismo e trattengono l’acqua.

Togliendo energia dal corpo (calorie) il corpo utilizza l’energia immagazzinata come ad esempio grasso e muscolo.

La pratica usata nelle diete senza carboidrati è quella di togliere un nutriente (carboidrati) e di conseguenza energia togliendo cibi dalla dieta creando così un deficit calorico.

Il peso che si perde togliendo i carboidrati è per lo più d’acqua e muscolo con la conseguenza di abbassare gli ormoni tiroidei e leptina, rallentando il metabolismo e impedendo di togliere definitivamente il grasso.


I muscoli sono composti da filamenti di aminoacidi e questi hanno una composizione chimica simile agli zuccheri - carboidrati, metre il grasso no.


Quando il corpo è in carenza di carboidrati attinge dai muscoli e tramite il fegato li converti in zuccheri (gluconeogenesi) e tu bruci i muscoli e rallenti fortemente il dimagrimento.


In più il corpo predilige mantenere il grasso a discapito del muscolo, gli ormoni tiroide e leptina vengono ‘’sabotati’’ e diminuiscono le loro funzioni se tolti i carboidrati.

Come tutte le diete che non contengono carboidrati o parzialmente in commercio .

Queste diete promettono dimagrimento rapido e veloce, ma le conseguenze sono devastanti per il tuo organismo.

Togliendo i carboidrati si andrà in contro alla chetosi o il remix inventato ‘’chetosi verde’’ che sono dei sottoprodotti dell’organismo che mimano e si comportano in malo modo come i carboidrati rallentando comunque le funzioni metaboliche.

‘’Perché pedalare con una bicicletta buca, quando introducendo carboidrati la nostra bicicletta ( organismo e ormoni) funziona al massimo del potere!!’’


30° FALSO MITO: LE DIETE DEL MINESTRONE O YOGURT

Queste diete vanno molto di moda soprattutto sotto il periodo estivo.

Le promesse sono altissime, perdi 7 kg in 7 giorni con la dieta del minestrone o dello yogurt.

Nella realtà queste diete non hanno nulla di miracoloso, ti spingono ad introdurre meno cibo durante la giornata senza darti grandi alternative o spiegazioni ma si basano tutte sul concetto di introdurre meno calorie.

Ovviamente il peso perso è costituito da acqua e muscoli.

Non solo non vengono i dati fisici delle persone e quindi è una dieta per tutti, ma neanche vengono calcolate patologie, malattie o sensibilità insulinica.

Semplicemente si impone di far mangiare cibi con poche calorie per togliere calorie dalla dieta a caso con conseguente effetto yo-yo.


31° FALSO MITO: GRUPPO SANGUIGNO

La dieta del gruppo sanguigno si basa sui tipi diversi di sangue es. Gruppo Zero, gruppo A, gruppo B ecc.

Ogni gruppo sanguigno corrisponde una determinata tipologia di alimenti.

Riporto le parole del naturopata.

‘’Secondo quanto afferma il naturopata (D’Adamo), le intolleranze alimentari rappresentano l’incapacità di soggetti appartenenti a un determinato gruppo sanguigno di digerire normalmente certi alimenti per la presenza di sostanze dannose, capaci di innescare fenomeni minimi di agglutinazione che sommandosi nel tempo possono trasformarsi in varie espressioni di malattia''.

Non è del tutto sbagliato il suo ragionamento ma questo non conta gli interessi principali del deficit riguardanti le cariche enzimatiche, che hanno il compito di dividere i nutrienti nei vari alimenti in molecole più piccole...

Le allergie sono provenienti dal sistema immunitario e non dal legame digestivo e di incompatibilità del gruppo sanguigno.

Questa dieta NON ha concetti scientifici e come tutte le diete spinge la persona a mangiare meno creando un deficit calorico.

Ancora una volta si punta a togliere un nutriente o degli alimenti per perdere peso, togliendo l’attenzione al reale fattore dimagrante.

Ovvero che se mangi di meno dimagrisci anche se l'alimento in questione non è del tuo gruppo sanguigno.


32° FALSO MITO: LA DIETA DEL PH

La dieta alcalina punta sul mantenere il PH del sangue positivo basandosi su alimenti come frutta e verdura ''alimenti ritenuti positivi’’ mentre altri come insaccati e farine sono ''alimenti ritenuti negativi’’.


L’equilibrio di base del PH nel corpo è di 7.4 (metro di valutazione del corpo in stato chiamato BASICO), introducendo alcuni alimenti ritenuti ‘’migliori’’ chiamati ALCALINI (frutta e verdura) rispetto agli altri ‘’peggiori’’ che sono chiamati ACIDI (carne, pesce, uova, insaccati, farine ecc…) si andrebbe a cambiare il ph del sangue con conseguenze salutistiche disastrose.


La dieta alcalina pecca su un punto fondamentale, ovvero che il corpo comunque tornerà al suo stato basico a prescindere se l’alimentazione sarà basata su carne e farine (salvo patologie).

Un'alimentazione contenente più alimenti acidi o più alcalini, non varierà l’equilibrio del corpo che tornerà 7.4 basico.

All’interno del corpo ci sono dei tamponi regolatori che ricavano e riportano il sangue al suo stato naturale.

Non ci sono studi con rilevanza scientifica che dimostrino che questa dieta abbia effettivi benefici grazie al controllo dell’acidità.

Una dieta alcalina, altera semplicemente il PH urinario ( processo normale che avviene nel corpo) significa semplicemente che i reni compiono il loro lavoro.

Sicuramente con frutta e verdura si avranno dei benefici a livello organico, ma il PH del sangue nonostante tutto tornerà al suo stato di equilibrio basico e come sempre la perdita di peso è data dal deficit calorico imposto da frutta e verdura.


33° FALSO MITO: IL DIGIUNO PER DIMAGRIRE

La dieta del digiuno è basata sul fatto che (non mangi, non ingrassi) si posiziona sul controllo delle ore di digiuno (tot ore di digiuno e tot di alimentazione).

Digiunare per due o tre quarti del giorno si andrà ad introdurre meno calorie rispetto alle calorie assunte quotidianamente.

 
Se passi dal mangiare 5 pasti di merda, al farne solo 2 comunque mangerai meno merda.

Il problema di questi approcci sono i rischi:

- Svenimento
- Mancanza di lucidità
- Eccessiva fame
- Anoressia
- Bulimia
- Spossatezza.

Spesso il digiuno porta la persona a mangiare ‘’per compensare’’ il cibo non introdotto durante il periodo di digiuno peggio e molto di più che in una normale alimentazione, senza parlare del momento in cui si smette il digiuno e si torna alla normale alimentazione, riprendendo i kg persi che saranno prettamente da liquidi.


34° FALSO MITO: GLI INTEGRATORI FANNO MALE?

Se è vero che non amo consigliare integratori è giusto riconoscere e fare chiarezza su cosa sono.

Gli integratori alimentari sono fonti concentrate di nutrienti o di altre sostanze con effetto nutritivo o fisiologico che servono a integrare la normale dieta.

La Direttiva 2002/46/CE, attuata con il decreto legislativo n. 169 del 21 maggio 2004 li definisce:

“Prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”.

Gli integratori non sono farmaci e non occorre la ricetta del medico, non hanno grosse controindicazioni.

Le controindicazioni che troviamo sono le classiche di un'alimentazione comune.

Esempi pratici:
Integratore di caffeina se l’assunzione è quella delle linee guida 300mg = (3-4 caffè) non si avranno controindicazioni, ovviamente se ne assumete 900 mg che è l’equivalente di 10 caffè aumenta lo stato di ansia e i problemi di conseguenza.
Stimolanti/pre workout/ brucia grassi se assunti in eccesso oltre all’effetto di ansia si avrà anche il problema della diarrea, ho spiegato in precedenza che l'eccesso viene scartato.

Aminoacidi e proteine in polvere per questo integratore non ci sono grosse controindicazioni, va trattato come l’alimento stesso quindi è come mangiare un alimento proteico tipo carne, pesce, uova, latticini. Non causa problemi al fegato o reni, se non si hanno patologie e non si eccede.

Integratori di erbe e estratti hanno le stesse controindicazioni di una assunzione eccessiva di stimolanti vengono eliminati.

Gli integratori sono ALIMENTI presi nello specifico.

Se l’intento è aumentare la quota proteica ad esempio, le proteine in polvere giocano un ruolo fondamentale venendo in tuo soccorso.

Vengono estratte dal latte, aiutando ad incrementare l’apporto proteico nella dieta.

Perchè non bere il latte da banco?
Nel latte da banco c’è un mix di carboidrati, proteine, grassi, spesso introdurre altri nutrienti non ci aiuta con la dieta.

Con le proteine in polvere, estratte dal latte, non si avranno gli altri 2 nutrienti all'interno dell’alimentazione (carboidrati e grassi).

Questo aiuta lo sportivo a completare il tuo piano dietetico senza incrementare valori non desiderati.

Se stai facendo un'alimentazione che prevede pochi carboidrati o grassi l'utilizzo delle proteine in polvere può aiutarti con l'alimentazione incrementando i valori proteici senza incrementare gli altri due macronutrienti.

Gli integratori non hanno bisogno di sospensioni, possono essere assunti tutto l’anno.

‘’Sarebbe come dire che per 2 mesi puoi mangiare carne e pesce e poi fermarti per altri 2 mesi’’.

Ovviamente è sempre meglio mangiare del cibo solido, ma è ora di annullare questa ignoranza.


35° FALSO MITO: INTEGRATORI PER DIMAGRIRE

Se è dunque vero che gli integratori non sono farmaci, occorre capire l'utilità o no in campo dimagrimento.


Il business degli integratori dimagranti è in costante crescita, questo perché sarebbe magnifico perdere grasso senza sforzi.

Nonostante molte persone sappiano che non funzionano, spesso li ‘’provano’’ perché vendute dal personaggio “X”.

Il pensiero è questo:

‘’Lo so che non funzionano… Ma si sa mai che funzionano un pochino!’’

Gli integratori ''brucia grassi'' spesso creano effetti nocivi come ansia, tachicardia, agitazione, nei casi più gravi infarti.


La letteratura scientifica in realtà riporta che non determinano l’aumento di ossigeno da parte dell'organismo e di conseguenza non producono un maggior consumo di calorie, quindi senza un maggior dispendio di calorie non si verifica nessun dimagrimento.

Aumentano però il battito cardiaco e l'ansia e questo può generare seri disturbi.

Senza uno stimolo nervoso SNC (esempio movimento fisico o la termoregolazione), l’attivazione metabolica, non può mettere in moto i vari meccanismi di scissione e liberazione di energia(ossidazione).

L’arricchimento delle sostanze eccitanti come la caffeina non porta solo rischi per la salute, ma la saturazione recettoriale (omeostasi) che avviene dopo circa 10-12 giorni.

La perdita di peso reale viene data dal deficit calorico.


36° FALSO MITO: IL PERSONAL TRAINER
Il personal trainer è una figura che si trova solitamente all’interno di centri sportivi.

Il suo ruolo è assisterti 1 ora-lezione facendoti fare esercizi (spesso senza programmazione) con l'intento di farti stancare/sudare.

Spesso se capiti fuori dall’orario pattuito vieni dimenticato e se ti serve una mano sei ignorato.

‘’Ora io non ho nulla contro i personal trainer, anche perché io stesso ho voluto diventarlo per capire cosa ci stesse dietro, ma ne ho visti di tutti i tipi’’:

- Quelli che stanno sempre al cellulare mentre ti allenano
- Quelli che fanno 2-3 persone contemporaneamente
- Quelli che ti vendono prodotti legali e non legali inutilmente

Non dico che il Personal non vada bene, ma che per dimagrire non è abbastanza. Peccando nella programmazione stai lavorando 1 ora al giorno per il tuo fisico, senza avere una mappa da seguire.

Occorre una programmazione mirata per avanzare, migliorare e progredire non si può fare ''alla ca**o''.
La programmazione è essenziale per il tuo corpo, non basta 1 ora di palestra per dimagrire bisogna curare tutte le 24 della giornata.


37° FALSO MITO: ORE E ORE DI AEROBICA [con l'intento di dimagrire]

L’attività aerobica è un gesto a bassa intensità protratto e mantenuto nel tempo ad esempio la corsa.


L’attività aerobica è usata per migliorare i parametri di benessere e di prestazione sportiva, migliorando la circolazione sanguigna, ma spesso viene consigliata per dimagrire.

Come abbiamo visto (correre per dimagrire) l’aerobica non brucia grassi, ma aumenta il metabolismo con utilizzo di tutti e 3 i macronutrienti.


L'aerobica è uno stimolo molto basso, protratto nel tempo e allena le fibre rosse che non sono ipertrofizzabili ( non aumentano il volume del muscolo).


Il corpo si adatta al basso stimolo e cannibalizza la massa muscolare magra per ‘’liberarsi’’ del peso che deve spostare per lunghi tratti.
L’aerobica non è la soluzione adatta al dimagrimento, il peso che si può perdere è gran parte da acqua e muscolo.


38° FALSO MITO: SQUAT AL MULTIPOWER [C'è un articolo che parla solo di questo nel blog]

l corpo umano nasce per muoversi, la struttura articolare gli permette di fare dei movimenti molto complessi.
La colonna vertebrale è composta da 4 curve fisiologiche due a convessità anteriore e due a convessità posteriore.

Tradotto la colonna forma due curve interne e 2 esterne (vedi la zona lombare che curva internamente e la zona dorsale esternamente, tipo ''gobba'')

Il movimento nello squat prevede un piegamento delle gambe e una chiusura anteriore di 45° del busto.

Ponendoci su di un lato si può notare come lo squat non si muova su linea retta ma ondulatoria, stimolando i muscoli stabilizzatori e posturali, permettendo il fisiologico movimento del corpo, scaricando il carico su tutta la colonna vertebrale in modo equilibrato.

Nel caso del multipower il bilanciere-peso-carico si adatta al corpo e mantiene il baricentro in linea con il proprio fulcro.

Il multipower annulla questo movimento ondulatorio muovendosi su linea retta, scaricando il carico tutto sulla zona lombare* aggravando e creando dolori e infiammazioni.
Il corpo si deve adattare al bilanciere/peso/carico portando uno squilibro e spostando il fulcro sulla zona lombare inadatta al carico-movimento.

La forza di gravità scarica sulla zona lombare provocando dolore


39° FALSO MITO: BEVANDE MIRACOLOSE [tipo la pozione magica di Asterix]
Bere bevande energetiche durante l’attività sportiva per reintegrare i minerali persi con la sudorazione, non è la soluzione migliore per dimagrire.

Queste bevande si possono reperire nei supermercati o sotto forma di distributori automatici nelle palestre.

COSA CONTENGONO?
- Zucchero/ glucosio/ maltodestrine/ sciroppo di glucosio/ glucosio-fruttosio ed è il 40/50% del contenuto
- Acqua
- Acidificante
- Acesulfame K
- Cloruro di sodio
- Conservanti

‘’Tracce di acqua’’ in una bevanda liquida composta, da gran parte di zuccheri.
Per quanto riguarda i minerali e le vitamine sono contenuti in quantità irrisorie.

 
Alcune di queste bevande vengono arricchite con caffeina o carnitina, un aminoacido che il corpo ricava dalla normale alimentazione, ‘’spacciate’’ per bevande dimagranti.

 
Ti vendono acqua e zucchero a caro prezzo come bevanda salutare.


40° FALSO MITO: LA SAUNA PER DIMAGRIRE

Sudare non vuol dire dimagrire.
Le alte temperature della sauna creano una reazione del nostro corpo di ‘’difesa’’ aumentando la sudorazione ed abbassando la temperatura interna.

 
Il sudore, infatti, non è correlato alla perdita di grasso o al maggior consumo di calorie, ma porta al massimo a una cospicua perdita di liquidi e di sali minerali.


Perciò, non appena torni a bere dell’acqua dopo la sauna, i liquidi vengono reintrodotti nell’organismo tornando esattamente al peso iniziale.


41° FALSO MITO:PEDANA VIBRANTE

La pedana vibrante oscilla con frequenze comprese fra i 10 e i 55 Hz.

Durante l’applicazione, tutto il corpo oscilla ed a seconda della posizione che assumi si andrà a stimolare determinate zone.

La pedana vibrante può accompagnare l'allenamento con i pesi, ma non può sostituirlo in quanto la pedana non crea quegli stimoli e impulsi neuromuscolari che l’attività con i pesi fa.

Da qui si può capire che non sono le oscillazioni o le ‘’ultramega vibrazioni cosmiche’’ che ti vendono la pedana vibrante come una soluzione per i tuoi problemi di peso.

Può avere un effetto blando sul microcircolo, ma sempre se accompagnato ad una alimentazione equilibrata, una idratazione corretta e un allenamento finalizzato al dimagrimento si potranno vedere benefici.


42° FALSO MITO: ZUCCHERO BIANCO E DI CANNA

Quante volte si è fatta la scelta più ‘’sana’’ di preferire lo zucchero di canna rispetto allo zucchero bianco?

La differenza tra lo zucchero bianco e di canna è solo il colore.

Devi sapere che tra zucchero bianco e zucchero di canna, non c’è alcuna differenza chimica.
Il saccarosio è comunemente chiamato zucchero.
Lo zucchero bianco contiene solo saccarosio, quello di canna invece [oltre al saccarosio] contiene alcuni residui di melassa, un sottoprodotto della materia prima (barbabietola da zucchero o canna da zucchero) che crea allo zucchero un colore più scuro in base alla percentuale presente.


Lo zucchero bianco si ottiene dallo zucchero grezzo, lavorato ed estratto sia da barbabietola che dalla canna da zucchero.
Tale processo industriale, creato apposta per estrarre dalla barbabietola o dalla canna lo zucchero, peggiorando la situazione naturale e prendendo il nome di zucchero di canna.


43° FALSO MITO: IL FAI DA TE

Se credi che un professionista ti costi troppo è perché non hai idea di quanto ti costerà alla fine un incompetente.

Già nel mondo del lavoro, in ogni campo ci sono gli incompetenti e ci devi spesso pure lavorare.
Basti pensare a quante volte cerchi un imbianchino che non ti faccia uscire la muffa dai muri ‘’Quando poi inesorabilmente esce ’’.

Quante volte porti dal meccanico la macchina, cambiando tutto nonostante tutto da ancora problemi.

Figuriamoci nel mondo del fitness dove Personal T. parla di addominali alti e bassi e lavora sulla tua Salute...


Capisco la tua frustrazione, ma il fai da te non MAI la soluzione adatta.


Ti capita di aver fatto queste esperienze:
Guardando su YouTube ripeti gli esercizi imitando l’esecuzione, senza avere l’occhio tecnico di un esperto che ti corregge realmente il movimento sul campo.


Oppure ti fai consigliare da quello ‘’grosso’’ o ‘’in forma’’ della palestra, perché l'istruttore guarda sono la fighetta ma i risultati sono pari a zero o quasi.


Leggi le riviste sul fitness, le segui improvvisando e mescolando esercizi, volumi ed intensità senza una progressione reale e uno schema logico, programmato in base alle tue esigenze e ai mille fattori di valutazioni fisiologici.
Inventi esercizi o ricopi quello che fanno altri con movimenti sbagliati.


Come ogni improvvisazione porta danni, infiammando parti del corpo (spalle-schiena-avambracci-caviglie) che dovrai trattare tramite un fisioterapista che ti chiederà fior fior di soldi e imponendoti periodi forzati di riposo, portandoti senza progressioni e miglioramenti.


44° FALSO MITO: IL NON FAR NIENTE

Spesso preso dallo sconforto si molla la propria salute abbandonandosi sul divano o peggio non ci si è mai alzati.

La vita è un impegno costante, la salute richiede la nostra attenzione, nasci per muoverti e il lavoro anche se pur stancante non è uno stimolo adatto al tuo organismo, anzi è deleterio sia per il fisico che per la mente.


Ripetere dei gesti in determinati luoghi in maniera costante, che siano fisici o mentali porta ad un deterioramento nel tempo irreversibile.


Lo sport migliora non solo le condizioni fisiche e organiche ma anche mentali, scaricando lo stress del lavoro e migliorando il benessere.
Ti garantisco che è solo per il primo periodo di 2-3 settimane la fatica maggiore ad instaurare una nuova routine, poi è tutto in discesa.


45° FALSO MITO: DOMS (micro lacerazioni del tessuto  muscolare)

Ciò che avvertiamo nei giorni successivi dall'allenamento sono i DOMS (delayed onset muscle soreness), che sono dovuti a delle
"microlesioni/microlacerazioni" delle fibre muscolari ed ai processi infiammatori (dati dell'acido lattico già smaltito precedentemente) che ne conseguono e che sono utili alla loro riparazione.
Spesso quando si hanno questi dolori fisiologici si attribuisce un buon allenamento, ma è una errata considerazione.

Questi dolori sono dati dall'incapacità del nostro corpo di saper recuperare adeguatamente e se è vero che uno stimolo nuovo può far sorgere questi dolori, un buon atleta non dovrebbe soffrirne molto.

Il corpo di una persona allenata è capace di rigenerarsi velocemente
e più è veloce il recupero più si può migliorare.


46° FALSO MITO: ACIDO LATTICO

Ancora oggi si crede per colpa di molti personal trainer, che il dolore muscolare che avverti il giorno dopo un’allenamento, sia causato da un accumulo di acido lattico.

Tuttavia, l’acido lattico è un prodotto di scarto del metabolismo anaerobico latacido, ed è il responsabile della sensazione di bruciore che si sente quando si fanno serie lunghe con i pesi o sprint superiori ai 20 secondi.

L’acido lattico viene smaltito COMPLETAMENTE 2-3h dopo l’allenamento e il dolore che senti nei giorni dopo si chiamano D.O.M.S. Che abbiamo visto nel falso mito numero 45.


47° FALSO MITO: TANTI ADDOMINALI

Gli addominali sono muscoli principalmente stabilizzatori del tronco, sono muscoli tali e quali agli altri e vanno trattati nello stesso modo.

Fare molte ripetizioni non brucerà il pannicolo adiposo che li ricopre, ma può portare ad incrementare la larghezza della pancia.

Stimolandoli si avrà un ingrossamento della parete addominale che spingerà fuori ulteriormente la pancia.
Grasso e muscoli sono due tessuto diversi.


Il grasso è un tessuto di energia accumulata, il muscolo è un tessuto composto da particolari cellule, dette fibre muscolari, dotate di capacità contrattile e metabolicamente attive (soprattutto se stimolate).


Se gli esercizi non saranno accompagnati ad una alimentazione equilibrata, la famosa tartaruga, resterà tranquillamente in letargo sotto la pancia.


48° FALSO MITO: RICONPOSIZIONE CORPOREA

La ricomposizione corporea è un processo di adattamento ad un nuovo stimolo esterno.


Perdere grasso e mettere muscolo (ricomposizione corporea) può avvenire per brevissimo tempo.


Se ti inizi ad allenare oggi o non ti sei mai allenato, oppure non ti alleni da svariati mesi senza una adeguata alimentazione, il corpo avrà un ‘’ricalcolo’’ fisiologico bruciando grasso con incremento della massa muscolare.

Questo può avvenire nei primi due mesi di allenamento, poi si dovrà decidere tramite un programma ben specifico se aumentare la massa muscolare o perdere grasso.


Entrambi i meccanismi (salvo per il breve periodo indicato) non possono avvenire assieme perchè nel caso della perdita di peso occorre creare un deficit calorico, mentre per incrementare la massa muscolare occorre un surplus.


49° FALSO MITO: PESO E BILANCIA

Il peso è uno dei moltissimi fattori realmente importanti in un piano di dimagrimento, anche se non è il solo da valutare.

Si perde spesso di vista l’obiettivo primario ( riduzione del grasso) privilegiando la perdita di peso.


Certamente le due cose vanno di pari passo ma non sono la medesima cosa perché:

Perdita di peso= perdita di acqua grasso e muscoli

Perdita di grasso= perdita di acqua e grasso mantenendo la massa muscolare

Oltre tutto il peso della bilancia non riporta un dato reale ma generico, da adolescente pesavo 102 kg all’età di 26 anni 102 kg vincendo i campionati italiani senza un filo di grasso.


Il peso per la bilancia è uguale ma da adolescente ero obeso all’età di 26 anni ero muscolo, quindi focalizzarsi sulla bilancia è un errore comune, bisogna prendere più fattori come:
Plicometria
Come ci si sente (più sgonfi, pantaloni più larghi)
Specchio ( notare il dimagrimento)


50° FALSO MITO:CARDIO A DIGIUNO

Come spiegato il cardio/aerobica non porta un reale dimagrimento, ma un dispendio energetico e la ‘’shienza’’ improvvisata consiglia il cardio a digiuno per dimagrire.

Questa pratica consigliata permette di bruciare più grasso visto il digiuno indotto dalla notte. Se è vero che la glicemia più bassa favorisce la lipolisi si perde di vista il reale fattore di dimagrimento che è il deficit calorico.

Il corpo oltre tutto mobiliterà i nutrienti, i primi saranno i carboidrati, energia prontamente utilizzabile e disponibile e poi scomporra’ le proteine per ricavare altre fonti di zuccheri per bruciare i grassi.

L’attività cardio svolta la mattina o pomeriggio non influenza la perdita di grasso ma può creare svariati rischi come:

- svenimento
- mancanza di lucidità
- eccessiva fame
- anoressia
- bulimia
- spossatezza
La pratica del digiuno non porta concreti miglioramenti sulla riduzione del grasso, come ogni pratica crea un dispendio energetico.

Le calorie bruciate la mattina a digiuno o nel pomeriggio sono identiche.
Quello che farà la differenza sarà sempre e solo:
Calorie in entrata VS calorie in uscita.


Arrivati alla fine di questi 50 falsi miti e credenze che albergano nel mondo del dimagrimento è bene specificare che per dimagrire occorre creare un deficit calorico, incrementare le calorie bruciate e il tempo. Non esiste nulla di meglio che applicare questi tre concetti nella tua vita per iniziare finalmente a perdere grasso e ad ottenere un corpo degno di nota.

Alessandro Marco Bosetti

Specialista del dimagrimento

Caro lettore,
mi presento, forse mi conosci o hai già sentito parlare di me attraverso il mio nome d’arte: “COACH TITANIUM”; classe 1990.

Vengo da una normale famiglia per nulla sportiva, ho iniziato all'età di 12 anni ad avvicinarmi al mondo delle palestre perchè pesavo 107 kg ed ero un bambino obeso.


Ad oggi ho perso 52 kg di grasso e ho trasformato la mia passione in lavoro diventando un Coach specializzato nel dimagrimento.




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